Lavori

La paziente dall’estero si è rivolta al Centro Dentale Zagabria con un problema dell’estetica e della funzionalità che involgeva i lavori dentali su tutti i denti nell’arcata superiore e dei denti frontali nell’arcata inferiore.

Abbiamo fatto un ponte definitivo in zirconio ceramica dell’alta qualità per tutta l’arcata superiore e per i denti frontali nell’arcata di sotto.

In soli 5 giorni la paziente ha ricevuto un lavoro protesico – funzionale e bello.

A causa di un trauma subito al passato, una paziente giovane soffriva di una situazione  dentale estremamente complessa. Si affronta la situazione con molta attenzione, facendo prima una TAC per annalizzare se la paziente è il candidato per un lavoro impiantologico. La TAC ha dimostrato che lo stato dell’osso era soddisfacente e si  è proseguito con la terapia impiantologica programmata.

Nella prima fase abbiamo estratto tutti i denti dall’arcata superiore e alcuni denti inadeguati dall’arcata inferiore. Sono stati inseriti 6 impianti Bego Semados nell’arcata superiore e 4 impianti Bego Semados nell’arcata inferiore con i denti provvisori.

Dopo il periodo di 4 mesi per l’osseointegrazione impiantologica la paziente viene per la fase definitiva e in soli 5 giorni riceve 12 corone definitive di metallo ceramica in ambedue le arcate. In sole 2 fasi, abbiamo restituito alla paziente la completa estetica e la funzionalità.

Il paziente dall’estero si rivolge al Centro Dentale Zagabria con il problema della progenia genetica e il bruxismo in ambedue le arcate. Nella prima fase di due giorni abbiamo estratto i denti inadeguati sostituendoli con 2 impianti sia sopra che sotto. Dopo il periodo di quattro mesi per l’osseointegrazione, il paziente torna per la seconda fase – quella definitiva. Per alzare il morso al livello sodisfacente per la masticazione normale, è stato necessario che si limino e incapsulino tutti i denti in ambedue le arcate.

Al paziente abbiamo consegnato il ponte circolare di 12 corone in metallo ceramica sopra e sotto. La seconda fase ha durato 5 giorni. In sole due fasi abbiamo restituito al paziente la normale funzionalità masticatoria.

Il paziente si rivolge alla clinica con la paradontite avanzata.

È stato necessario estrarre quasi tutti i denti ed è stato scelto come la soluzione migliore il metodo All-on-four, il carico immediato con il ponte provvisorio fisso. Tutta la procedura è stata fatta e finita in due giorni.

Quattro mesi dopo, il paziente torna per sostituire il ponte provvisorio fisso con il ponte definitivo in metallo ceramica.

Il paziente soffriva della paradontite avvanzata nell’arcata inferiore. Nell’arcata superiore aveva un suo vecchio ponte che voleva sostituire.

È stata necessaria la ricostruzione completa con estrazione di tutti i denti in ambedue le arcate. Sono stati inseriti 4 impianti sopra e sotto al metodo All-on-four.

Il paziente parte con un ponte provviorio fisso sugli impianti con il piano di tornare al futuro per la seconda fase dei lavori, quando si farà la protesica fissa.

Questo caso è  un esempio perfetto della soluzione di qualità in una sola visita di due giorni e con un lavoro provvisorio.

Il signore si presenta in clinica con una parodontite molto avanzata e il desiderio di migliorare sia la funzione masticatoria che la funzione estetica.

Dopo averlo visitato abbiamo deciso di togliere in totale 6 denti tra ambedue le arcate. Per poter fare gli appoggi, per un lavoro fisso, sono necessari gli impianti. Sono stati inseriti 5 impianti: 3 nell’arcata superiore e 2 nell’arcata inferiore. Abbiamo realizzato subito anche i denti provvisori cosicché il paziente possa tornare a casa con i denti in bocca, alla sua vita quotidiana.

Per la prima seduta, il paziente è rimasto 2 giorni a Zagabria, la capitale croata. Quattro mesi dopo, il paziente torna a finire la sua terapia. Gli abbiamo fatto 2 ponti circolari in metallo ceramica. I suoi denti adesso sembrano come se avesse i denti naturali e gli abbiamo restituito sia la funzionalità che l’estetica.

Per la seconda seduta è rimasto 5 giorni lavorativi a Zagabria.

Il signore si presenta in clinica con una parodontite molto avanzata e il suo desiderio è di avere bei denti, soprattutto forti e saldi.

Per ottenere questi risultati, abbiamo estratto 7 denti. I 3 impianti inseriti saranno gli appoggi per i ponti. Il paziente, per questo tipo di lavoro, è rimasto due giorni a Zagabria.

Dopo 4 mesi, il paziente, come concordato precedentemente, torna a finire la sua terapia. Nell’ arcata superiore gli è stato fatto un ponte di 12 elementi con capsule in metallo ceramica, mentre, nell’arcata inferiore, un ponte di 10 elementi, sempre in metallo ceramica. Il paziente è estremamente felice per i risultati dei denti definitivi e va a casa dopo 5 giorni passati a Zagabria.

La signora si presenta da noi estremamente insoddisfatta dell’estetica dei suoi denti e del suo sorriso. Innanzitutto, è spaventata dalla parodontite che le ha già colpito la gengiva.  Il suo desiderio è avere denti sani e belli.

Per ottenere tale risultato, abbiamo estratto 11 denti e inserito 7 impianti. La signora riceve i denti provvisori affinché possa eseguire i suoi obblighi privati e sociali, senza ostacoli.

Ė rimasta a Zagabria 3 giorni.  Dopo 4 mesi torna per la fase definitiva. Ottiene in ogni arcata un ponte di 12 capsule fatte in metallo ceramica. Ė rimasta 5 soli giorni per ottenere una  bocca completamente nuova!

Questa giovane paziente si presenta con un grande problema: quasi tutti i denti sono rovinati, troncati o distrutti dalla carie. Dei suoi denti esistenti, ha solo i denti frontali, dal canino al canino. Siccome vuole che i suoi denti siano belli e riflettano la sua giovane età, abbiamo dovuto procedere con l’estrazione dei 12 denti spezzati o deteriorati.

Abbiamo inserito 8 impianti che sarebbero stati utilizzati come supporti per i ponti nella seconda fase della terapia. In questa prima parte della terapia la paziente torna a casa dopo solo due giorni lavorativi.

Quattro mesi dopo viene per la parte finale della terapia. Ha scelto le corone in zirconio ceramica che somigliano maggiormente ai denti naturali e abbiamo fatto 2 ponti circolari con 12 elementi ciascuno. La paziente adesso ha denti con aspetto naturale, sano e bello.

Il paziente viene da noi in condizioni complicate e con denti molto trascurati. Gli mancano molti denti e di quelli rimasti, a causa del loro cattivo stato, ne abbiamo dovuti estrarre 8. Inoltre, abbiamo inserito subito 11 impianti, che sarebbero serviti da supporto per i ponti e che avrebbero protetto le gengive dalla recessione. Finita questa prima parte della terapia, il paziente è tornato a casa dopo aver trascorso 2 giorni a Zagabria.

Il paziente ritorna dopo 4 mesi e rimane per 5 giorni. Nella seconda fase, quella finale, gli abbiamo realizzato 2 ponti circolari di 12 elementi ciascuno in metallo ceramica. Il suo morso ora è solido, il suo sorriso bellissimo e la sua espressione facciale ringiovanita.

La paziente non era contenta della funzionalità e l’estetica dei suoi denti. Nell’arcata superiore aveva un ponte in ceramica molto consumato, che era necessario sostituire. Nell’arcata inferiore, invece, oltre alla mancanza dei denti laterali, fondamentali per una masticazione corretta, i denti rimasti erano storti, danneggiati e di una colorazione diversa. Tutto ciò richiedeva una ricostruzione completa di tutte le due arcate. Nella prima fase della terapia abbiamo tolto un dente nell’arcata superiore e abbiamo inserito un impianto nell’arcata inferiore che sarebbe stato uno dei portatori del ponte nuovo in ceramica. La terapia è stata indolore e la paziente ha potuto subito continuare con la sua vita quotidiana.

Nella seconda fase, quattro mesi dopo che l’impianto si fosse integrato nell’osso, abbiamo preso le impronte per la realizzazione dei due ponti circolari in ceramica. La paziente ha optato per il metallo ceramica – materiale stabile, resistente e che garantisce un’estetica ai massimi livelli!  I ponti sono stati realizzati e messi durante il periodo di una settimana in cui la nostra paziente ha ottenuto un sorriso splendido e sano. La paziente è specialmente soddisfatta dell’estetica e dalla funzionalità dei suoi denti nuovi. Un vantaggio in più in questo tipo di lavoro è un aspetto più giovane e fresco nel viso della persona.

Il paziente non era contento dell’estetica e la funzionalità dei suoi denti. Nell’arcata superiore aveva un ponte in ceramica molto consumato e poco funzionale, mentre nell’arcata inferiore i denti rimasti erano dondolanti, con scarsa funzionalità ed estetica. Inoltre, tanti denti mancavano sia nell’arcata superiore che in quella inferiore. La masticazione era faticosa e il paziente soffriva di una bassa autostima ed insicurezza perché la mancanza dei denti era abbastanza evidente compromettendo l’aspetto del suo viso. La situazione richiedeva una ricostruzione completa di entrambe le arcate. Abbiamo iniziato con l’estrazione di un dente nell’arcata superiore, per proseguire con l’inserimento di due impianti, uno a ogni lato dell’arcata che facevano da portatori dei ponti in ceramica. Il paziente era particolarmente sodisfatto perché tutto l’intervento è stato indolore e non creava i problemi nello svolgimento dei suoi impegni quotidiani. Quattro mesi dopo, quando gli impianti si erano integrati nell’osso ed erano diventati stabili, abbiamo proceduto con la fase protetica. Per il paziente abbiamo fatto due ponti circolari, ognuno con dodici corone in metallo ceramica. Al paziente è stata restituita la funzionalità masticatoria e i denti sono stati adattati alla fisionomia del suo viso. I denti hanno riottenuto la loro estetica. Il paziente è tornato a casa sodisfatto dell’aspetto e della funzionalità dei suoi nuovi denti ma anche della terapia indolore ed un approccio individuale da parte del nostro dottore e di tutto il team. I suoi nuovi denti fissi richiedono un’igiene orale regolare e un controllo annuale come ogni lavoro protesico.

La signora ci ha contattato dall’estero perché cercava la soluzione a lungo termine per la sua bocca. Nell’arcata superiore è rimasta senza alcun dente, il che le ha reso impossibile masticare il cibo e le ha anche cambiato l’aspetto estetico del suo viso – facendola sembrare stanca e anziana. Nell’arcata inferiore c’erano rimasti pochi denti che abbiamo estratto dato che erano indeboliti a causa dalla parodontite e non si potevano usare per i lavori protesici. Nella prima seduta abbiamo tolto tutti i denti rimasti nell’arcata inferiore e inserito 4 impianti in ambedue le arcate. La terapia è stata indolore e la paziente non ha sentito né dolore né fastidio. In soli due giorni abbiamo finito la prima parte della terapia. La paziente è tornata dopo 4 mesi – la durata del tempo dell’osseointegrazione durante la quale l’impianto diventa ben stabile nell’osso in modo che possiamo procedere con la protesi semifissa. Sugli impianti si mette la barra che è fissa nella bocca e poi, sulla barra stessa, si aggancia la protesi semifissa. Il vantaggio di questo tipo di protesi è il materiale leggiero – l’acrilato. Il secondo vantaggio è che la protesi si toglie quotidianamente senza difficoltà per fare la pulizia dettagliata. Le protesi semifisse sono la soluzione a lungo termine per i pazienti edentuli e i nostri pazienti optano volentieri per questo tipo di lavoro dentale. La paziente rientra a casa estremamente soddisfatta della ricostruzione dei denti perché dopo molti anni può di nuovo masticare correttamente il cibo, il che migliora la salute dell’intero organismo. L’effetto estetico è eccezionale e il valore aggiunto è l’effetto di ringiovanimento, che ha particolarmente reso felice la nostra paziente.

Il paziente si è rivolto a noi per trovare una soluzione sia l’estetica che funzionale per i suoi denti. Nell’arcata superiore erano evidenti i segni della paradontosi – i denti traballanti, non stabili, che non potevano essere usati per appoggiare il ponte fisso in ceramica. A causa di quello, abbiamo dovuto estrarre i denti ed inserire 6 impianti che saranno il forte appoggio per il ponte circolare fisso. Nell’arcata inferiore abbiamo tolto via un dente. I denti rimasti, pur avendo colori diversi e non essendo allineati, erano forti affinché si potesse appoggiare il ponte circolare fisso.

Nella prima seduta sono stati tolti i denti ed inseriti 6 impianti nell’arcata superiore ed un impianto nell’ arcata inferiore. La terapia è stata completamente indolore cosicché il paziente è potuto tornare alla sua vita quotidiana. Quattro mesi dopo si procede con i lavori protesici – la fase definitiva in cui abbiamo fatto due ponti circolari in metallo ceramica. Il paziente è estremamente soddisfatto dei risultati. I ponti in metallo ceramica sembrano in bocca come se fossero i denti naturali. Il paziente di nuovo mastica il cibo senza difficoltà con un effetto estetico eccezionale.

Il paziente si rivolge a noi con il desiderio di avere denti belli e funzionali, con il problema iniziale della parodontite, dalla quale soffrono tanti nostri pazienti e che porta a denti traballanti e instabili, esteticamente insoddisfacenti e con funzione indebolita.

Come soluzione a lungo termine abbiamo optato per la terapia implanto – protesica. Pertanto nella prima fase della terapia abbiamo estratto sei denti in ciascuna arcata. Abbiamo inserito sei impianti nell’arcata superiore e tre in quella inferiore. L’intervento è stato indolore per il paziente, che ha seguito le istruzioni del medico ed è tornato alle sue attività quotidiane. Per poter terminare la parte protesica della ricostruzione dei denti, abbiamo dovuto attendere che gli impianti si integrassero con l’osseo, quindi abbiamo svolto la parte finale del lavoro quattro mesi dopo l’inserimento degli impianti. Abbiamo fatto ponti circolari in metallo-ceramica e li abbiamo fissati in entrambe le arcate. Il paziente è estremamente soddisfatto del risultato della terapia, i suoi nuovi denti sono forti e belli, la funzione masticatoria è ripristinata ed il suo nuovo sorriso gli ha restituito la fiducia perduta.

La signora si rivolge al nostro studio con il problema della edentulia parziale nellla zona laterale in ambedue le arcate a causa della quale non aveva la funzione masticatoria giusta. I denti frontali in ambedue le arcate erano storti ed esteticamente insoddisfacenti. La signora aveva espresso il desiderio di avere i denti belli, dritti, ma soprattutto funzionali. Il primo passo nella terapia è stato l’inserimento degli impianti che servivano da portatori dei ponti in ceramica, dando in questo modo alla paziente una soluzione duratura per la funzionalità dentale. Per quel motivo nell’arcara superiore sono stati inseriti 4 impianti, e nell’arcata inferiore 2 impianti. Siccome la paziente è in contatto quotidiano con il pubblico abbiamo consegnato i denti provvisori, i cosidetti „social six“, cioè i denti provvisori nella zona frontale. Dopo il periodo dell’osseointegrazione, che di solito dura 3 mesi, la paziente è pronta per il lavoro definitivo. Nella fase definitiva ci siamo occupati della produzione dei ponti circolari in ceramica per ogni arcata. Ogni ponte è cementato sui portatori ed è composto da 12 corone.  L’igiene dei ponti in ceramica è uguale a quella dei denti naturali, e consiste da spazzollamento regolare e da controlli odontoiatrici regolari. La paziente è stata molto contenta con i suoi nuovi denti perché finalmente aveva la possibilità di masticare normalmente ma anche con la nuova estetica, avendo i denti uguali, della grandezza adeguata, adeguati peferttamente alla sua forma del viso. Una ricostruzione di questo tipo, sempre ha un valore aggiunto- un effetto ringiovanente, perché denti belli, che si adattano alla fisionomia del viso migliorano sempre l’aspetto e contribuiscono ad una maggiore fiducia in se stessi.

Il paziente ci ha contattato dall’estero con il problema dentale estetico e funzionale. Considerata la parziale edentulia, le cattive condizioni dei denti e delle gengive rimanenti, il paziente ha deciso di sottoporsi ad un intervento ricostruttivo per soddisfare il suo desiderio di avere denti belli, forti e dall’aspetto sano. Nella prima fase della terapia, è stato necessario estrarre 4 denti nell’arcata superiore e 5 denti nell’arcata inferiore. Dopo le estrazioni abbiamo inserito gli impianti che serviranno da monconi forti  per i ponti fissi di ceramica. Abbiamo inserito 4 impianti nell’arcata superiore e 4 impianti nell’arcata inferiore. L’intervento è stato indolore e affinché il nostro paziente potesse tornare immediatamente al suo lavoro quotidiano e ai suoi doveri familiari, abbiamo creato dei ponti temporanei in modo che l’aspetto e la funzione dei suoi denti non venissero compromessi in nessun momento. I denti provvisori sono prodotti da un materiale speciale, resina, molto leggero che non rappresenta un peso sull’ impianto nella fase dell’osseointegrazione. Siccome la fase osseointegrativa dura un paio di mesi, per il paziente è stato molto importante avere i denti provvisori con i quali poteva vivere normalmente. Tre mesi dopo l’intervento impiantologico, il paziente torna per la fase definitiva. In questa fase abbiamo fatto 2 ponti circolari di metallo ceramica che sono stati fissati sui monconi forti e stabili. Questo tipo di lavoro protesico su impianti è una soluzione ideale con la quale i pazienti ottengono un aspetto naturale, bello e denti solidi e perfettamente funzionali.

La paziente si è rivolta a noi a causa della pessima condizione dei suoi denti. Oltre a non essere funzionali, hanno anche compromesso l’estetica del suo viso e siccome la paziente lavora quotidianamente con le persone, era molto importante per lei di ottenere i denti che fossero armoniosi e adatti al suo viso. Per esaudire il suo desiderio, nella prima fase della terapia abbiamo estratto cinque denti nell’arcata superiore e quattro denti nell’arcata inferiore. Successivamente abbiamo innestato cinque impianti nell’arcata superiore e due in quella inferiore. Pianificando e posizionando strategicamente degli impianti e sfruttando il buono stato di alcuni denti naturali della paziente, abbiamo preparato le basi per i ponti dentali. Le estrazioni dei denti e l’innestazione degli impianti si sono svolti senza intoppi e senza dolore per la paziente. Tre mesi dopo, la paziente è venuta per la seconda fase della terapia: la realizzazione di protesi dentarie. A questo punto gli impianti si erano già osseointegrati e potevamo caricarli con ponti fissi. Data l’ampiezza di questo lavoro ricostruttivo, abbiamo scelto ponti circolari in metallo-ceramica, ciascuno con dodici elementi, in modo che, oltre all’eccezionale effetto estetico, il paziente abbia riacquistato denti funzionali.